Jean-Luc Nancy: Fare i conti con la poesia
Potete leggere QUI questo splendido saggio. Reperito in rete, pubblicato originariamente sulla rivista Anterem. Non poteva certo mancare nella “biblioteca testi” di questo blog la preziosa riflessione di Jean-Luc Nancy.
ciao, un saggio molto bello ed interessante. Oggi parlare di poesia è impresa ardua, così come è difficile trovare grandi poeti. Chissà se esistono ancora scrittori come Dante, Shakespeare, Leopardi, Pascoli,….personalità che hanno lasciato segni indelebili nel cuore di chi li ha amati leggendo i loro componimenti…..forse oggi la poesia non esiste, non resiste e non insiste….è morta insieme agli uomini. I Filosofi hanno cercato di interpretare il mondo, ma non ne hanno mai colto la vera essenza ( eccetto NIETZCHE, unico….i suoi aforismi sono stupendi , ne cito alcuni: “ non che tu mi abbia ingannato, ma che non ti creda più, mi ha sconvolto”; “Si puo mentire con la bocca; ma con l’espressione che si ha in quel momento si duce pur sempre la verità”…..lo so, siete senza parole!!!), i grandi poeti, come G. Leopardi, sono arrivati all’essenza, la vera essenza. Per Leopardi la poesia non era ozio, ma piacere dell’animo. Per questo è immortale la poesia del Leopardi: la sincerità vi ha infuso il sangue di una giovinezza eterna. in bocca al lupo per il Trip Filosofico, molto interessante. leggerò con piacere il tuo prossimo libro.
RAFFAELLA said this on gennaio 28, 2009 a 9:19 PM
Buon articolo, anche se la lucidità dell’inizio promette più di quanto poi riesca a mantenere, in termini di “disvelamento”. Ciao
elio said this on gennaio 29, 2009 a 6:03 am