Moon di Duncan Jones
Volevo andare a vedere il suo ultimo film, ovvero Source code, ma alla fine ho deciso di vedere la sua opera prima Moon, di qualche anno fa. Un film che è davvero un capolavoro. Originale, ma che fa tanti omaggi ai grandi classici della fantascienza. Commovente, dall’inizio alla fine. Ma senza retorica. In un futuro molto vicino, c’è un uomo solo sulla Luna, che lavora per l’umanità intera. Gli fanno compagnia solo un robot e dei video registrati di sua moglie. Ma a un certo punto farà una scoperta che sconvolgerà la sua esistenza. Un incidente, la comparsa di un altro individuo. Non c’è una riflessione filosofica sull’esistenza da parte del protagonista. Non fa teoria. Gliela leggiamo sul volto, ed è più forte, per empatia. Consigliato per chi ama i ricordi, anche se appartengono ad altri.