Damien Hirst e la filosofia del taglio
Viviamo in una “società dei tagli”, e per la precisione in una società “chirurgica”, ma i filosofi sembrano interessarsi di altro, non pensando questo principio primo: il taglio come principio e governo. Gli artisti, invece, sono sempre stati le antenne della civiltà e le ultime opere di Damien Hirst ne sono la prova: mappe di città rappresentate con strumenti chirurgici, senza che sia facile distinguerli a un primo sguardo. Bisogna esercitare l’attenzione per vedere “all’opera” questi strumenti. Visti solo ora, altrimenti sarebbero finiti subito nella copertina del mio libro sul taglio